Che fine hanno fatto le Cattedre Natta?

Che fine hanno fatto le c.d. “Cattedre Giulio Natta”?
Mi riferisco al Fondo per il reclutamento eccezionale di professori universitari eccellenti, incluso nella Legge di Stabilitá 2016 e annunciato da vari sottosegretari governativi.

Il 2 aprile 2016 il Sole24Ore riassumeva il provvedimento cosí: http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2016-04-02/caccia-cervelli-le-cattedre-natta-081105.shtml?uuid=ACOiCozC

Dopo le dichiarazioni di aprile, non si trova piú molto online. Spulciando con pazienza, qualcosa peró si puó rintracciare.
Sempre secondo il Sole24Ore, sembra che il DPCM, il Decreto attuativo,non sia mai stato scritto, e i fondi sarebbero stornati sul Fondo universitario ordinario:
http://www.scuola24.ilsole24ore.com/art/universita-e-ricerca/2016-07-14/cattedre-natta-decreto-stand-by-rischio-fondi-2016-la-chiamata-migliori-cervelli-175745.php?uuid=ADOVQvs

Le informazioni aggiornate a martedì, 2 agosto 2016 sul sito della Camera dei Deputati (http://www.camera.it/leg17/522?tema=interventi_per_luniversit) confermano la sparizione del DPCM:
“l’istituzione in via sperimentale nello stato di previsione del MIUR, del “Fondo per le cattedre universitarie del merito Giulio Natta” (premio Nobel per la chimica nel 1963), con una dotazione di € 38 mln nel 2016 e di € 75 mln dal 2017. Il Fondo è destinato al reclutamento per “chiamata diretta” di professori universitari di prima e di seconda fascia, previamente selezionati tra studiosi di elevato e riconosciuto merito scientifico, secondo “procedure nazionali” che devono essere definite con un DPCM, che sarebbe dovuto essere emanato entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge;”.

Ecco, questo fa pensare di aver a che fare con degli sprovveduti, perché non conoscono il loro target di riferimento. I nostri policy-maker davvero credono che ricercatori e professori possano adeguarsi a questo livello di serietá?

La credibilitá tra pari é un capitale, in finanza, nel commercio cosí come nel mondo accademico, e una volta compromessa, il governo non impiegherá un mese e qualche slogan per ricostruirla.
Intanto si portano milioni di euro alle universitá del resto d’Europa. Che peccato.